I bambini di Andrea

Paese
INDIA
Stato progetto 
Terminato
Obiettivo euro
5.114

I BAMBINI DI ANDREA - ANDREA'S CHILDREN - DIE KINDER ANDREAS - LES ENFANTS D'ANDREA

ANDREA RICUPATI
Nato a Milano l'8 maggio 1964 da mamma Anneliese e papà Salvatore, vive la sua infanzia immerso nelle due culture: tedesca, quella materna, e italiana, quella paterna.
Inizia a frequentare la scuola elementare presso le Suore Mantellate di Milano: questo è il momento della formazione del carattere che lo distinguerà lungo tutto il suo cammino: riservato, intransigente, corretto e l’animo buono.
Intuitivo e intelligente, a scuola ottiene ottimi risultati e si mette in luce anche per l’agilità sportiva.
Per la scuola media il salto di qualità: i genitori optano per l’Istituto Salesiano di Treviglio. Fin da subito i Padri Salesiani si preoccupano per il suo carattere silenzioso, apparentemente chiuso, solo successivamente si accorgono che questa sua inclinazione fa sì che molti compagni, fidandosi, si confidino con lui.
Diventa punto di riferimento sia scolasticamente, che in ambito sportivo e successivamente dirà: «Io ho solo ascoltato, non so perché mi abbiano scelto!».
Terminate le scuole medie, Andrea inizia a frequentare il Liceo all’Istituto Salesiano Sant’Ambrogio di Milano, in Via Copernico, dove prende definitivamente forma il suo modo di essere: figlio rispettoso, fratello complice e presente, un compagno di vita affidabile, premuroso con tutti dal più lontano al più vicino!
La vita di Andrea prosegue in modo lineare, entra nel mondo del lavoro: preciso e puntuale, svolge le sue mansioni con dedizione e passione, è un collega apprezzato e stimato.
Coltiva la passione del canto entrando a far parte del coro "San Carlo" di Caleppio di Settala e del  coro “Gruppo voci” di Settala. Condivide con famigliari ed amici la sua passione per i dolci che prepara in maniera impeccabile.
Nel 1998 l’incontro con Barbara, donna dall’aspetto esile e semplice, ma dal carattere forte e deciso, dolce e allegra insieme. Arrivano i figli Emanuele e Giovanni e tutto scorre nella normalità.
Ma il Signore lo chiama una prima volta il 4 gennaio 2013: un aneurisma aortico lo coglie la sera! Un intervento chirurgico al limite del possibile e le preghiere della comunità lo sostengono nella battaglia tra la vita e la morte.
Poi, la voce di Barbara gli fa riaprire gli occhi! Sembra un miracolo e nonostante la gravità recupera pienamente le facoltà mentali, anche se il fisico pur atletico è compromesso. Un anno dopo è colpito da un ictus ma anche in questo caso la sua ripresa è stupefacente. Si deve poi ricorrere ad una seconda operazione all’aorta ma il suo stato di salute rimane precario.
Andrea rimane tranquillo, senza scomporsi, pur nella propria sofferenza fisica, continua a portare avanti i suoi impegni sia in famiglia sia in ufficio.
Nelle ultime settimane di vita, dice in modo consapevole al suo parroco Don Massimo: «Sono pronto!».
Il 24 giugno 2017, il Padre Dio nostro “lo chiama a sé”.

L'IDEA
Per diversi anni Andrea ha aiutato alcuni bambini nelle aree più povere del mondo, attraverso le adozioni a distanza promosse dalla Fondazione Opera Don Bosco onlus.

Per ricordare Andrea e il suo impegno, parenti, amici e colleghi hanno chiesto di dedicare alla sua memoria, ogni anno, un progetto in favore di bambini poveri che, attraverso il contributo di chi lo ha conosciuto, stimato ed amato, verrà realizzato dalla Fondazione. L'iniziativa prenderà il nome: «I bambini di Andrea» e si proponedi promuovere ogni anno un progetto a favore di alcuni bambini, in situazione di estremo bisogno, nelle zone più povere del mondo.
Per quest’anno è stato scelto il progetto: «ENERGIA PER I BAMBINI DI NAMAKKAL»

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Andrea was born in Milan on the 8th of May 1964. He spent his childhood between two cultures: the German one from his mother Annaliese and the Italian one from his father Salvatore.
He attended the primary school at "Suore Mantellate" in Milan: during this time, he developed the personality traits that distinguished him all his life: reserved, intransigent, honest and good-hearted.
Intuitive and smart, Andrea achieved excellent results at school and was known for his sportsmanship too.
Among the lower secondary schools (“scuola media” in Italy), Andrea's parents chose for him the Don Bosco Institute in Treviglio: it was a big change. From the beginning, the Salesians were worried for his silent behaviour, apparently closed; only later, they realized that many classmates confided to him because of his attitude that made of him a trustful person. Andrea became a point of reference in school and sports. Later, he will state:  “I only listened to people: I don’t know why they chose me!”
At the age of fourteen, he went to the Salesian high school “Istituto Sant’Ambrogio” in Milan, where his way of being was finally shaped: respectful son, complicit and helpful brother, reliable friend, caring for everybody!
Andrea’s life continued linearly and he got his first jobs: accurate and punctual, he accomplished his duties with passion and engagement; he was an esteemed and appreciated colleague.
He was keen on singing and therefore became a member of the choir “Saint Charles” in Caleppio di Settala and the choir “Gruppo Voci” in Settala.
He shared with his relatives and friends his interest for baking: he could prepare and bake delicious desserts.
In 1998, he met Barbara, a seemingly fragile and simple woman. She was actually a strong and determined person, sweet and joyful at the same time. Andrea and Barbara had two children, Emanuele and Giovanni, and everything was going on well.
Nevertheless, the Lord called Andrea for the first time on the 4th of January 2013: an aortic aneurysm stroke him that night! A surgery to the very limits of what is possible and the prayers of the community assisted him in the fight between life and death.
Afterwards, Barbara’s voice made him open his eyes again, it looked like a miracle! Despite the seriousness of his condition, he recovered his mental faculty completely.
One year later, he suffered a stroke, but again his recovery was astonishing. He underwent a second surgery to the aorta, this time his condition was precarious. Andrea stayed calm, imperturbable, despite his physical sufferance. He continued taking care of his family and work.
During his last weeks, he said consciously to his parish priest Massimo: “I am ready!”.
On 24 June 2017, the Father “called him”.

THE IDEA
For several years, Andrea helped children from the poorest regions in the world, through the sponsorship program of the Foundation Opera Don Bosco Onlus in Milan (Italy).

To remember Andrea and his engagement, his family, friends and colleagues decided to dedicate to his memory every year a project for the benefit of poor children, which will be implemented by the Foundation thank to the support of those who knew, esteemed and loved him.
The initiative will be "Andrea's children". Its goal is to promote projects in favour of children in need, in the poorest countries in the world.
In 2017, the following project was chosen: «ENERGY FOR CHILDREN IN NAMAKKAL»

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Andrea wurde am 8. Mai 1964 in Mailand geboren. Während seiner Kindheit wuchs er zwischen zwei Kulturen auf: die Deutsche seiner Mutter Annaliese und die Italienische seines Vaters Salvatore.
Er besuchte die Primarschule der „Mantellate Schwestern" in Mailand. In dieser Zeit formte sich sein Charakter, der ihn für das ganze Leben prägte: zurückhaltend, kompromisslos, ehrlich und gutherzig.
Aufgrund seiner Intuition und Intelligenz erreichte er in der Schule sehr gute Resultate und ragte auch im Sport hervor.
Beim Übertritt zur Mittelschule machte er einen Qualitätssprung: die Eltern wählten das Don Bosco Institut in Treviglio aus. Von Anfang an machten sich die Salesianer Sorgen wegen des ruhigen Charakters Andreas, der offensichtlich verschlossen war. Erst später verstanden sie, dass sich viele Kameraden ihm dank dieser Verschwiegenheit anvertrauten. Andrea wurde ein Bezugspunkt der Schule und des Sports und hierzu sagte er: „Ich habe nur zugehört, ich weiss nicht warum sie mich gewählt haben!“.
Am Ende der Mittelschule besuchte Andrea das Gymnasium des salesianischen Instituts „Sant'Ambrogio“ in Mailand, wo seine Einstellung sich definitiv verfestigte: ein respektvoller Sohn, beteiligter und behilflicher Bruder, zuverlässiger Partner, umsorglich mit allen!
Das Leben Andreas ging linear weiter und er stieg in den Arbeitsmarkt ein: präzise und pünktlich führte er seine Aufgaben hingebungsvoll aus und war ein geschätzter und angesehener Kollege.
Um seine Liebe für den Gesang zu entwickeln wurde er Mitglied des Chors „San Carlo“ von Caleppio in Settala und des Chors „Gruppo Voci“ von Settala.
Er teilte mit der Verwandtschaft seine Leidenschaft für leckere Kuchen, die er zubereitete.
Im Jahr 1998 traf er Barbara, eine zerbrechliche und bescheiden aussehende Frau, die aber energisch und zielstrebig, lieblich und freudvoll war. Sie bekamen zwei Kinder, Emanuele und Giovanni, und die Zeit verging schnell.
Jedoch rief ihn der Herr das erste Mal am 4. Januar 2013: Am Abend hatte Andrea ein Aortenaneurysma. Eine schwere Operation und die Gebete seiner Gemeinschaft halfen ihm im Kampf zwischen Leben und Tod.
Dann erlaubte ihm die Stimme Barbaras, die Augen wieder zu eröffnen! Es schien ein Wunder! Trotz des Ernsts der Lage gewann er seine geistige Fähigkeit wieder, nur sein Körper war betroffen.
Ein Jahr später hatte er einen Schlaganfall, aber auch in diesem Fall war seine Genesung erstaunlich. Er musste sich einer Operation der Aorta unterziehen; leider blieb sein Wohlbefinden aber prekär.
Andrea war trotz seines körperlichen Leidens ruhig und unerschütterlich und ging weiterhin seinen Aufgaben in der Familie und bei der Arbeit weiter. In den letzten Wochen seines Lebens sagte er explizit zu seinem Pfarrer Massimo: „Ich bin bereit!“.
Am 24. Juni 2017 rief unser Vater Gott ihn zu sich. 

DIE IDEE
Während mehreren Jahren half Andrea durch das Patentschaftsprogramm der Stiftung „Opera Don Bosco Onlus" in Mailand (Italien) einigen Kindern in den ärmsten Regionen der Welt. Um Andrea und seinem Engagement zu gedenken, möchten die Verwandten, Freunde und Kollegen jedes Jahr ein Projekt zugunsten von armen Kindern seinem Gedenken widmen. Die Projekte werden dank der Beiträge der Personen, die Andrea kannten, wertschätzten und liebten, durch die Stiftung umgesetzt werden.
Die Initiative wird „Die Kinder Andreas" genannt und das Ziel ist jedes Jahr ein Projekt zu fördern, um hilfsbedürftige Kinder in den ärmsten Ländern zu unterstützten.
2017 wurde das folgende Projekt ausgewählt: „ENERGIE FÜR DIE KINDER IN NAMAKKAL“

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Né à Milan le 8 mai 1964, Andrea vit son enfance plongé entre deux cultures : celle allemande de sa mère Annaliese et celle italienne de son père Salvatore.
Il fréquente l'école primaire «Suore Mantellate» à Milan. C’est le moment de la formation de son caractère qui le distinguera pendant toute sa vie : discret, intransigeant, honnête et au bon cœur.
Intuitif et intelligent, il obtient des résultats très positifs à l’école et il excelle dans le sport.
À l’école secondaire («scuola media» en Italie) le saut de qualité : ses parents choisissent l’Institut Salésien de Treviglio. Dès le début, les pères salésiens ont des soucis à cause de son caractère silencieux, apparemment fermé, et seulement plus tard ils comprennent que cette inclination fait en sorte que ses camarades lui font confiance et s’ouvrent. Il devient un point de référence pour ce qui concerne les études et le sport. Plus tard, il dira : «Moi, j’ai seulement écouté; je ne sais pas pourquoi ils m’ont choisi!».
Ensuite, Andrea commence le Lycée de l’Institut Salésien Saint’ Ambroise de Milan, où sa façon d’être est définitivement formée : enfant respectueux, frère complice et présent, ami fiable, prévenant envers tout le monde!
La vie d’Andrea continue de façon linéaire, il s’approche au marché du travail : précis et ponctuel, il accomplit ses tâches avec dévouement et passion ; il est un collègue apprécié et estimé.
Il aime chanter et devient membre du choir «San Carlo» à Caleppio di Settala et du choir «Gruppo Voci» à Settala.
Il partage avec la famille et les amis sa passion pour les desserts qu’il prépare de manière impeccable.
En 1998 il connait Barbara, femme à l’aspect frêle et simple, mais du caractère fort et résolu, doux et joyeux au même temps. Andrea et Barbara ont deux enfants, Emanuele et Giovanni, et tout se déroule dans la normalité.
Mais le Seigneur l’appelle une première fois le 4 janvier 2013 : un anévrisme aortique le frappe le soir! Une intervention chirurgicale aux limites du possible et les prières de la communauté le soutiennent dans le combat entre la vie et la mort.
La voix de Barbara lui fait ouvrir de nouveau les yeux, il semble un miracle! Malgré la gravité de la maladie, il récupère complètement ses facultés mentales, même si le corps est désormais compromis.
Un an après Andrea subit une attaque cérébrale, mais dans ce cas aussi sa guérison est stupéfiante. Il doit se soumettre à une deuxième opération à l’aorte ; malheureusement son état de santé reste précaire.
Andrea est tranquille, imperturbable. En dépit de sa souffrance physique, il reste très engagé pour sa famille et son travail. Pendant les dernières semaines de vie, conscient de son état il dit à son prêtre, le père Massimo: «Je suis prêt!».
Le 24 juin 2017, le Père «l’appelle à soi».
 

L'IDÉE
Pendant plusieurs années, Andrea a aidé quelques enfants des régions les plus pauvres de la planète, à travers des parrainages à distance promus par la « Fondazione Opera Don Bosco onlus » de Milan (Italie). Pour ne pas oublier Andrea et son engagement, sa famille, ses amis et ses collègues ont décidé de dédier à sa mémoire, chaque année, un projet en faveur d'enfants pauvres, qui sera réalisé par la Fondation grâce aux contributions de ceux qui l’ont connu, estimé et aimé. L’initiative s’appelle « Les enfants dAndrea » et son but est de promouvoir chaque année un projet en faveur des enfants qui vivent dans une condition de besoin extrême, dans les régions les plus misérables du monde.

En 2017, le projet suivant a été sélectionné: «ÉNERGIE POUR LES ENFANTS DE NAMAKKAL»

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Il Progetto

«ENERGIA PER I BAMBINI DI NAMAKKAL»

Il Centro Don Bosco Anbu Illam è stato fondato nel 2008 nella periferia della città di Namakkal, nello stato del Tamil Nadu, nel Sud dell’India. Al Centro i bambini sono accolti in quanto figli di genitori infetti da HIV/AIDS della zona, emarginati dalla società, che necessitano di cure e attenzione.
Vengono offerte tre aree principali di sostegno:

  • cura e protezione ai bambini;
  • istruzione gratuita ai bambini;
  • supporto alle donne e ai bambini HIV positivi.

Il Centro Don Bosco Anbu Illam si occupa anche dei villaggi vicini per quanto riguarda l’educazione dei bambini attraverso i centri di prevenzione dell’emarginazione; vengono costituiti degli Eco Club per proteggere la natura e l’ambiente e portare la consapevolezza tra le persone; offre anche formazione nel settore della sartoria ai bisognosi rifugiati dello Sri Lanka.
Al Centro viene assicurato che tutti i bambini si sentano sicuri e seguiti. La caratteristica più importante del Centro Don Bosco Anbu Illam è l’atmosfera familiare, in cui ciò che conta è il benessere dei bambini: essi ricevono pasti sani e nutrienti e hanno la possibilità di imparare a giocare. I più grandi frequentano la vicina scuola governativa per i loro studi superiori. Sono sollecitati dai numerosi lavori domestici con i quali sono formati alla vita futura.
Purtroppo, le attività del centro sono rese difficoltose dalle continue e prolungate interruzioni di energia elettrica. Per affrontare il problema e permettere ai bambini di poter studiare e giocare tranquillamente, il progetto prevede l'installazione di pannelli solari.

Per l’istallazione dell'impianto e l'acquisto delle attrezzature è stato stimato un costo globale di 5.114,00 €.

AIUTACI ANCHE A TU A REALIZZARE QUESTO PROGETTO E A FAR VIVERE IL RICORDO DI ANDREA ATTRAVERSO IL SORRISO DEI BAMBINI DEL CENTRO DON BOSCO AMBU ILLAM DI NAMAKKAL!
GRAZIE!!!

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«ENERGY FOR CHILDREN IN NAMAKKAL»
The Don Bosco Anbu Illam Centre was established in 2008 on the outskirts of Namakkal town, in Tamil Nadu State (Southern India). The Centre hosts children from HIV/AIDS infected families. They are social outcasts and need special care and attention.
The Centre offers three main areas of support:

- Child protection and care;

- Free education for children;

- Support for HIV-positive women and children.

The Don Bosco Anbu Illam Centre is also promoting education in the neighbourhood villages through dropout prevention centres; Eco Clubs were created in order to raise awareness among the population about nature and environment protection; finally, the Centre caters to the needy Sri Lankan refugees by training them in tailoring. In Don Bosco Anbu Illam Centre, every child should feel safe and secure. The most important feature of the Centre is the familiar and warm atmosphere, where the focus is on the children’s well-being: they receive nutritious and healthy meals and have the chance to study and play. The older ones go to the public school nearby to complete their higher studies. They get a lot of homework and have to work really hard to shine in their life.
Unfortunately, the Centre is experiencing frequent failure of power supply for unspecified duration of time. This makes it difficult to organize the activities. To solve the problem and let the children play and study, the project intends to install solar power panels.

The total costs of the project are € 5.114,00 €, including the solar power panels and their installation.

PLEASE HELP US TO REALISE THIS PROJECT AND KEEP ANDREA’S MEMORY ALIVE THROUGH THE SMILE OF THE CHILDREN IN THE CENTRE DON BOSCO ANBU ILLAM IN NAMAKKAL!
THANK YOU!!!

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„ENERGIE FÜR DIE KINDER IN NAMAKKAL“
Das Zentrum Don Bosco Anbu Illam wurde 2008 am Stadtrand Namakkal (Tamil Nadu, Indien) gegründet. Im Zentrum werden Kinder aufgenommen, deren Eltern an AIDS erkrankt sind. Diese Kinder fristen ein einsames Leben am Rande der Gesellschaft und brauchen Betreuung und Aufmerksamkeit.

Das Zentrum ist in drei Bereichen aktiv:

- Betreuung und Schutz der Kinder;

- Kostenlose Bildung für die Kinder;

- Unterstützung von HIV-positiven Frauen und Kinder.

In den umliegenden Dörfer engagiert sich das Zentrum Don Bosco Anbu Illam für die Bildung der Kinder durch Zentren für die Prävention des Schulabbruchs; einige Eco-Clubs wurden geöffnet, um die Personen zum Thema Natur- und Umweltschutz zu sensibilisieren; schliesslich organisiert das Zentrum  auch Nähkursen für die Flüchtlinge aus Sri Lanka. Im Zentrum Don Bosco Anbu Illam sollen sich die Kinder geschützt und betreut fühlen. Das wichtigste Merkmal des Zentrums ist die warmherzige und familiäre Stimmung, bei der das Wohl der Kinder im Mittelpunkt steht: sie bekommen eine gesunde und ausgewogene Ernährung und die Möglichkeit, zu spielen und zu lernen. Die Älteren gehen zur öffentlichen Hochschule in der Nähe. Alle müssen auch bei der Hausarbeit helfen, die sie für das zukünftige Leben vorbereitet. Leider machen es häufige und verlängerte Stromausfällen schwer, im Zentrum die Aktivitäten durchzuführen. Um das Problem zu lösen und den Kindern zu ermöglichen, in Ruhe zu spielen und zu lernen, sieht das Projekt vor, Solaranlagen auf den Dächern zu montieren und diese in Betrieb zu nehmen.

Die Kosten für die benötigte Solaranlagen und deren Installierung betragen 5.114,00 €.

BITTE HELFEN SIE MIT, DIESES PROJEKT UMZUSETZTEN, DAMIT DIE ERINNERUNG ANDREAS DURCH DAS LÄCHELN DER KINDER DES ZENTRUMS DON BOSCO ANBU ILLAM VON NAMAKKAL WEITERLEBT!
VIELEN DANK!!!

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« ÉNERGIE POUR LES ENFANTS DE NAMAKKAL »
Le Centre Don Bosco Anbu Illam a été fondé en 2008 dans la banlieue de la ville de Namakkal, en Tamil Nadu, dans le Sud de l’Inde. Le Centre accueille des enfants de parents qui ont le SIDA et qui à cause de cela sont marginalisés de la société. Ils ont besoin de soins et attention.

Le Centre offre son soutien dans trois domaines principaux :

  • Soin et protection des enfants ;
  • Formation gratuite pour les enfants ;
  • Soutien aux femmes et enfants séropositifs.

Le Centre Don Bosco Anbu Illam s’occupe également des villages des environs, pour ce qui concerne l’éducation des enfants, à travers de centres de prévention à l’échec scolaire ; des Eco Club ont été ouverts pour sensibiliser les personnes à la protection de la nature et de l’environnement ; enfin, le Centre offre des cours de couture aux réfugiés du Sri Lanka. Dans le Centre Anbu Illam, tous les enfants doivent se sentir protégés et suivis. Ce qui caractérise le Centre est l’atmosphère familiale, où ce qui compte est le bienêtre des enfants : ils reçoivent des repas sains et nourrissants et peuvent étudier et jouer. Les plus grands fréquentent une école publique du quartier pour compléter leurs études secondaires. Tous sont aussi sollicités à s’occuper des travaux de la maison, qui les préparent à vivre seuls. Malheureusement, les activités du Centre deviennent difficiles à gérer à cause des interruptions continuelles et prolongées de l’électricité. Pour faire face à ce problème et permettre aux enfants d’étudier et jouer en paix, le projet prévoit l’installation de panneaux solaires.

Les coûts pour l’installation des panneaux solaires et l’achat des outils nécessaires sont de 5.114,00 €.

AIDEZ-NOUS À RÉALISER CE PROJET ET À FAIRE VIVRE LE SOUVENIR D’ANDREA À TRAVERS LE SOURIRE DES ENFANTS DU CENTRE DON BOSCO ANBU ILLAM À NAMAKKAL !
MERCI BEAUCOUP!!!

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