Con il Natale "Etiope" arrivano anche le buone notizie

7 Gennaio 2025

Don Mario Robustellini, missionario salesiano originario di Tirano in Valtellina, ci scrive dall'Etiopia.

«Carissimi amici, familiari e benefattori.

mi faccio vivo con questo primo messaggio del nuovo anno 2025. 

Oggi è la domenica che precede il Natale Etiopico, che celebreremo solennemente martedì prossimo 7 gennaio, seguendo il calendario Ortodosso.

In questo periodo ci siamo preparati spiritualmente e materialmente per celebrare degnamente la festa.

Domenica scorsa, a Cavado, si sono riuniti più di 200 fedeli cristiani delle nostre cappelle esterne alla missione per la S. Messa e un ritiro predicato, in lingua sidamo, dal Diacono Haymanot, originario dalla nostra parrocchia. 

Ieri, si è tenuto un incontro simile per un altro centinaio di parrocchiani di Dilla che hanno gradito il momento di preghiera, le confessioni con il rosario e la celebrazione della Santa Messa.

Durante questo incontri abbiamo ribadito l'importanza di non dimenticare mai chi è più povero e abbiamo presentato alcune semplici iniziative per vivere questo impegno durante il Natale, che hanno suscito l'impegno di diverse persone.

Gli ex-allievi delle scuole salesiane di Dilla hanno raccolto, con il contributo di alcuni benefattori  e banche locali, circa 50.000 Birr (circa 400 €) che sono stati usati per sponsorizzare 14 studenti poveri che non possono pagare le loro piccole rette scolastiche. Il rappresentante degli ex-allievi ha portato alle tre scuole il contributo che è stato molto gradito dalle famiglie dei nostri alunni.

La parrocchia ha fatto 3 collette particolari per raggiungere la somma di 10.000 Birr (circa 80 €), che sono serviti a comprare farina e olio per una ventina di poveri della comunità parrocchiale.

Le due scuole elementari e la scuola superiore hanno coinvolto in vari modi gli studenti per contribuire ad alleviare la situazione di povertà di alcune famiglie. C'è stata una raccolta di vestiti da distribuire ai bambini, si è offerto un pasto Natalizio a dieci famiglie non abbienti e si sta organizzando un pranzo per circa 50 ragazzi di strada di Dilla.

A Walleme, hanno addirittura organizzato una lotteria con alcuni premi, per raccogliere fondi.

Alla mensa dei bambini stiamo preparando il tipico pranzo di Natale che consiste in "ingera e sugo di carne", con l'aggiunta di un pacchetto di biscotti per circa 350 piccoli,  che non avrebbero, a casa, lo stesso trattamento per le feste.

Infine, vorrei dare anche la buona notizia che siamo riusciti a riabilitare il pozzo della scuola di Walleme che darà la fornitura di acqua necessaria per i 640 scolari, specialmente in questo periodo secco, quando l'acqua scarseggia anche in città. La pompa ora funziona a pieno regime dopo un'accurata manutenzione.

Il Natale porta la "Buona Notizia" e tante piccole buone notizie nella vita della nostra missione.

Auguriamo dunque un buon inizio d'anno nuovo a tutti voi!».

Don Mario Robustellini